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Divisione di feudi. Vanzone, 1241 Gennaio 22
I fratelli Guglielmo, Ruffino, Oddone del fu conte Gozio di Biandrate da una parte, e Gotofredo loro fratello dallaltra, si spartiscono i beni, gli uomini, i poderi, le case e gli alpi ubicati in Valsesia. In particolare, dei tredici alpi del conte Gozio, tutti ubicati in Alta Valsesia, quelli di Nagarone, Bors, Trisignera, Reorta, Valedana, Montesino, Balmelle e Rimella vengono assegnati pro-indiviso ai tre fratelli maggiori, i detti Guglielmo, Ruffino e Oddone; mentre all'anzidetto Gotofredo vengono assegnati i diritti sullalpe Mera e gli alpi Clapei, Piaggiogna e Carcoforo. [Prof. Enrico Rizzi]
Affitto ereditario. Valduggia, 1383 Marzo 26
Antonio "de Macia" e Giovannino suo fratello, figli del fu Giacomo "del Nigra de Brina" dei Monti di Sesia, concedono in affitto perpetuo a Zanolo del fu Zanino di Ronco, Giovanni del fu Pietro "de Lozo", Giovanni del fu Milano "de Ferato" e Albertino del fu Zanolo, coloni di Pietre Gemelle, l'alpe di Rima "iacentis in territorio vallis Siccidae, loco ubi dicitur in valle Sermentiae, cui confinano da una parte lalpe Scarpia <detta Schalughie>, dallaltra lalpe Valmontana <Vallis Motasche>, dallaltra lalpe Carcoforo <Carchoffeni> e dallaltra Altana Rime, per il canone annuo di dieci fiorini doro e sedici libbre di burro e altrettante di formaggio grasso ben stagionato e salato, da corrispondere ogni anno a san Martino. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. Boccioleto, 1387
Pietro del fu Pietro "de Aymoneto" di Rimella, abitante a Carcoforo, vende per sedici lire imperiali una pezza di terra nel territorio della valle Egua "ubi dicitur super rivam rogozoli ai fratelli Antonio, Zanino, Giovanni e Comolo, figli di Martino di Pedelegno di Pietre Gemelle, abitanti nella valle di Rima. [Prof. Enrico Rizzi]
Affitto. Varallo Sesia, 1414 Febbraio 16
Milano "Scarognino" investe Pietro Antonietti di Dorca e Zanino suo fratello ed altri consorti di Dorca dell'alpe Dorca sita nella valle d'Egua per il fitto annuo di tredici lire e dieci soldi e cinquanta libbre di formaggio. [Prof. Enrico Rizzi]
Affitto ereditario. Isola di San Giulio, 1420 Luglio 31
Franceschino di Cimiliano, procuratore del vescovo di Novara, concede in affitto ereditario a Martinolo del fu Giovanni "Zenda" di Rocca e Giorgio del fu Pietro "Podogno" gli alpi di Auria, Alzarella, Castello e Ragozio per il canone annuo di dodici lire imperiali e quindici soldi da corrispondere a San Martino. [Prof. Enrico Rizzi]
Donazione. luogo non identificato, 1436 Novembre 16
Diversi particolari donano a Giacomo "de Ragazzi" di val dEgua tutti i beni mobili e immobili siti nel territorio di Val dEgua in luogo detto "Le Balmelle". [Prof. Enrico Rizzi]
Affitto ereditario. Varallo Sesia, 1442 Aprile 30
I fratelli Antonio e Giovanni "Scarognini" investono in perpetuo Alberto "della Dorca" di Dorcazia di un pascolo per il canone livellario annuo di trentadue soldi imperiali da corrispondere a San Martino. [Prof. Enrico Rizzi]
Affitto. luogo non identificato, 1462 Dicembre 5
Alberto "Scarognino" concede in affitto a Giovannino di Tenno di Carcoforo del Pian dEgua un podere con acquedotto, pascoli, campi, edifici e boschi ubicato in Val Sermenza in località "Alle Piane dEgua", con la causola che non possa alienare né in tutto né in parte i detti beni; viene stabilito un canone annuo di cinque lire e cinque libbre di formaggio. [Prof. Enrico Rizzi]
Affitto. luogo non identificato, 1462
Alberto "Scarognino" concede in affitto a Milano "Parachino" di Carcoforo ed altri un quarto di tutte le ragioni dellalpe Carcoforo per ventitre lire e venticinque libbre di formaggio secco salato e dodici libbre di butirro cotto, rinnovando una precedente investitura. [Prof. Enrico Rizzi]
Affitto ereditario. Varallo Sesia, 1471 Dicembre 5
Alberto "Scarognini" di Varallo investite in perpetuo Giovanni di Iachetto di Carcoforo e ai suoi eredi l'alpe delle Piane d'Egua, con prati, acquedotti, pascoli, campi, edifici e boschi siti nel territorio di Val Sermenza, riservandosi solo il soldo relativo a detti beni investiti, per il canone annuo di cinque lire imperiali e dieci soldi e cinque libbre grosse di formaggio salato al peso di Valsesia, da pagarsi in Varallo a San Martino, con il patto di non alienare né accettare altri compagni fuorché i suoi fratelli senza licenza del signor Alberto e qualora i fratelli accettino di aderire al presente contratto. [Prof. Enrico Rizzi]
Affitto. Varallo Sesia, 1471 Dicembre 5
Alberto "Scarognini" investe Milano, Perachino e Giovanni suoi fratelli, e Giovanni Antonio e Pietro d'Oltro - questi ultimi per una quarta parte ciascuno - della quarta parte dell'Alpe di ragione del detto Scarognino, per il canone annuo di ventitre lire, venticinque libbre di formaggio e dodici di burro. [Prof. Enrico Rizzi]
Remissione. luogo non identificato, 1473 Ottobre 3
Antonio e Giovanni fratelli "de Zanini" rimettono al signor Marco "Scarognino" il dominio utile dellalpe Carcoforo in Val dEgua. [Prof. Enrico Rizzi]