Bibliografia

Aa. Vv. 1939
Bosco-Gurin, Locarno,

Disegni di Hans Tomamichel. Contiene diversi contributi di autori vari sui documenti più antichi di Bosco Gurin (1253), p. 6-9: le colonie walser di A. Teobaldi, «Le origini di Bosco-Gurin» di Hans M. Sartori, la casa walser di Gurin, usi e costumi, la festa di San Teodulo, canto popolare, lingua.

note: seconda edizione

Aa. Vv. 1996
Insediamenti alpini nelle Dolomiti, in Carnia e nei territori Walser, Belluno, Verona, Regione del Veneto e Fondazione G.Angelini, Centro studi sulla montagna, pp. 294

Volume realizzato nell'ambito del quadro dell'iniziativa comunitaria dell'Unione europea, denominata “Interreg-Frontiera Italia-Austria”, finalizzata a promuovere e sostenere lo sviluppo delle zone di frontiera esterna ed interna all'Unione. Il volume espone i risultati della ricerca effettuata sui comuni alpini al di sopra dei 1000 m. di altitudine. Nella prima parte, a cura di Luigi Zanzi, si analizzano gli insediamenti e migrazioni nei territori montani dei Walser, successivamente Francesco Micelli, Franco Vaia e Sergio Zilli considerano gli insediamenti ed i flussi migratori in Carnia. In conclusione Lidia Uri analizza gli insediamenti dell'Alta Val Cordevole.

Albert Ernst 1943
Die Schlacht bei Balzers als Ursache von Walsersiedlung, contenuto in Beilage zum Luzerner Tagblatt, , Luzern, 1943

La battaglia presso Balzers come causa dell’insediamento walser.

Alberti Luigi 1996
Le case dei Walser sulle Alpi, Anzola d'Ossola, Fondazione Enrico Monti, pp. 183

Volume costituito da diversi saggi sul tema delle case walser. Louis Carlen analizza le ricerche e la definizione di casa walser. Luigi Zanzi descrive i diversi possibili tipi di insediamenti alpini. Enrico Rizzi elogia le abitazioni walser descrivendo le parti costitutive. Laura Castagno analizza i problemi descrittivi per un’analisi comparata degli insediamenti walser. Il saggio di Arnold Niederer analizza la casa rurale nell’Alto Vallese Alpino. Diego Giovanoli descrive alcuni insediamenti nel Vallese e Karl Ilg si concentra sulle abitazioni ed edifici nel Voralberg.

Alpago-Novello Adriano 1979
Gressoney. Architettura spontanea e costume., Novara, SerieGorlich, pp. 239

L’ambiente naturale, descrizione orografica, litologica, il soleggiamento e la vegetazione di Gressoney. Il volume comprende anche un elenco di termini dialettali di Gressoney e di alcuni documenti storici.

Ammann Hektor 1951
Walserwanderungen im Mittelalter, Aarau, Historischer Atlas der Schweiz,

Spostamenti migratori dei Walser nel corso del Medioevo. Una carta geografica, che mostra le diverse aree walser con un breve testo descrittivo a pag. 15. Vengono descritti e raffigurati i territori d’origine dei Walser, così come gli insediamenti esterni continuativi (permanenti), gli insediamenti sparsi e quelli esterni ormai scomparsi.

Anliker Hermann 1961
Flims, contenuto in Schweizer Heimatbücher, 106-108, Bern, 1961

Pp. 49-51: i Walser sugli alpeggi (fattorie isolate). Cambiamento, passaggio e alternanza tra la lingua tedesca e quella romanza particolarmente evidente nei microtoponimi (Flurnamen). Elenco dei cognomi più importanti a p.71. Insediamento.

Anonimo 1965
Lüen, contenuto in Neue Bündner Zeitung, 137, Chur, 1965

Storia relativa allo sviluppo economico di questo insediamento walser a Schanffig.

Arnold Peter 1984
Der Simplon. Zur Geschichte des Passes und des Dorfes, Brig, Rotten, pp. 277

Il volume tratta della storia del passo e del villaggio di Simplon da diversi punti di vista, privilegiando però gli aspetti autobiografici dell'autore. Numerose fotografie.

Bacher Angela 1984
Anmerkungen zur Demo-Oekologie der walserischen Sprachinseln im Südlichen Alpenraum, contenuto in Blätter aus der Walliser Geschichte., 1/XVII, 1984

Balzer Rudolf 1965
Maienfeld - Bündner Gemeindechronik, contenuto in Neue Bündner Zeitung, 134, Chur, 1965

Viticoltura a Maienfeld. Storia dell’insediamento walser a Stürvis, oggi alpeggio di Maienfeld.

Balzer Rudolf 1950
Stürvis 1333 - 1633, contenuto in Neue Bündner Zeitung, 175, Chur, 1950

L’autore descrive la storia di Stürvis: parte dalla presa del territorio (colonizzazione) di Stürvis ad opera dei Walser sino all’abbandono di tale insediamento per poi giungere addirittura alla vendita dei beni e delle proprietà alla città di Maienfeld.

Balzer Rudolf 1970
Stürvis 1333 - 1613, contenuto in Jahresbericht der Walservereinigung Graubünden, , Chur, 1970

Storia. I documenti più antichi che attestano la presenza dei Walser dal 24 giugno 1274. Colonizzazione, insediamento, situazione ecclesiastica e religiosa. Estratti da leggende e letteratura.

Balzer Rudolf 1969
Guscha - Die letzte Maienfelder Walsersiedlung und ihre Auflösung, contenuto in Neue Bündner Zeitung, 362, Chur, 1969

L’ultimo insediamento walser di Maienfeld e la sua scomparsa.

Bass Alfred 1919
Deutsche Sprachinseln in Südtirol und Oberitalien, Leipzig,

Le isole linguistiche tedesche nel sud Tirolo e nell'Italia settentrionale.

Benetti Dario 1996
La dimora alpina. Atti del Convegno di Varenna, Lecco, Cooperativa editoriale quaderni valtellinesi, pp. 379

Il volume riporta gli atti del convegno internazionale svoltosi a Varenna il 3-4 giugno 1995 a cura della sede di Lecco del Politecnico di Milano. Contributi riguardanti lo stato attuale delle conoscenze sulla dimora alpina tradizionale nell'arco alpino.

Berchtold Alois Hildebrand 1925
Die Talschaften der Walser in der Schweiz und in Vorarlberg, contenuto in Heimat. Volkskundliche Beiträge zur Kultur und Naturkunde Vorarlbergs, , 1925

Le vallate dei Walser nella Svizzera e nel Vorarlberg. Breve panoramica sulla storia, geografia, colonizzazione e situazione culturale nel Rheinwald, nel territorio di Davos e nel Vorarlberg.

Berchtold Alois Hildebrand 1924
Damüls, contenuto in Vorarlberger Volkskalender, , Dornbirn, 1924

Sull' insediamento walser di Damüls.

Bergmann Joseph 1844
Untersuchungen über die freyen Walliser oder Walser in Graubünden und Vorarlberg, Wien,

Indagini sui liberi Vallesani o Walser nei Grigioni e nel Vorarlberg. Prima descrizione esauriente di carattere scientifico sulla questione walser per il territorio del Vorarlberg. Dopo un capitolo breve relativo alle condizioni vigenti nei Grigioni, Bergmann traccia la storia dei Walser nel Vorarlberg e presenta in seguito delle analisi di carattere storico-topografico delle singole Valli Walser (oltre ad interpretazioni di microtoponimi) e un capitolo su Galtür. Oltre a indicazioni di natura statistica offre commenti sul carattere popolare, sulla tipologia dell' insediamento così come sulle condizioni di vita e la lingua dei Walser. Rarità bibliofile.

note: Una carta

Bernhard E. 1964
Aufnahmen im Gebiet der Walsersiedlung Obersaxen,

Assimilazioni nel territorio dell’insediamento walser di Obersaxen.

note: senza indicazione del luogo e dell'anno di pubblicazione.

Bernhard Hans 1931
Wirtschaft und Siedlung im Rheinwald, ihre Schädigung durch die projektierten Stauseen und die Wiederherstellung durch Realersatz, Thusis,

Bertogg Hercli 1937
Beiträge zur mittelalterlichen Geschichte der Kirchengemeinde am Vorder- und Hinterrhein, Chur,

Contributi per la storia medievale della comunità religiosa situata lungo il Reno anteriore e posteriore. L’ordinamento sparso dell’insediamento dello Obersaxen è condizionato in parte dalle immigrazioni walser. La posizione dei liberi Walser portò a tensioni con l’Abate di Pfäfers (p.20). Sull’immigrazione dei Walser nel Rheinwald (p.137), Tschappina (p.140), Flims (p.143) e Safien (p.157).

Bertola Grazia 1980
Villaggi walser abbandonati dell'alto novarese spopolamento e trasformazioni culturali. Il caso di Salecchio,

note: Tesi di Laurea

Bielander Josef 1963
Ager, contenuto in Die Fackel, 3, Brig, 1963

Agaro. Paese walser situato nel Comune di Baceno (Ossola).

note: Si tratta di un iserto di carattere culturale allegato al quotidiano svizzero Walliser Bote, Nr.48 del 1963.

Bodo Mariangiola 1993
Nuclei di insediamento alemanno nel territorio di Gaby e di Issime. Il caso di Borines, contenuto in Augusta, , Issime, 1993

Boni Alessandro Nino 2005
L'incendio nella frazione Motta di Macugnaga, pp. 173-179

Branger Erhard 1915
Von der Walsersiedlung zum Weltkurort und Weltsportort Davos, contenuto in Davoser Zeitung, 250, Davos, 1915

Davos: da insediamento walser a stazione climatica, (termale) e a località sportiva di fama mondiale. Resoconto di una relazione sulla colonizzazione walser e sulle libertà dei Walser.

Büchel Johann Baptist 1902
Geschichte der Pfarrei Triesen, contenuto in Jahrbuch des Historischen Vereins für das Fürstentum Liechtenstein, 2, Vaduz, 1902

Storia della Parrocchia di Triesen. Storia della colonizzazione di Triesenberg ad opera dei Walser.

Büchel Johann Baptist 1909
Einiges zur Walserfrage, contenuto in Jahrbuch des Historischen Vereins für das Fürstentum Liechtenstein, 9, Vaduz, 1909

Alcuni cenni sulla questione Walser. Storia dei Walser a Triesenberg e nel resto del territorio del Liechtenstein (Planken).

Bucher Engelbert 1963
Masescha, Mittelpunkt der Walser Kolonie Triesenberg, contenuto in Wir Walser / Halbjahresschrift für Walsertum, 1, Visp, 1963

Masescha. Una parte del paese del Comune di Triesenberg, come punto centrale del primo insediamento walser. All’inizio del XIV secolo si ha già notizia della costruzione di una chiesetta in tale zona. Descrizione di un’antica casa Walser.