Documenti › Testimonianze
Testimonianza. Interlaken, 1341 Marzo 10
I fratelli Burcardo e Corrado detti "Lötscher" depongono quali testi giurati in un'inchiesta promossa dal vescovo di Losanna relativa ai possessi della parrocchia di Gsteig. [Prof. Enrico Rizzi]
Processo informativo. Orta San Giulio, 1420 Luglio 29
Processo informativo condotto da Franceschino "de Cimiliano", procuratore di Pietro de Giorgi vescovo di Novara e conte, alla presenza del venerando sacerdote Antonio "de Rapelli" preposito di Borgosesia per riconoscere tutti i fondi di proprietà della mensa vescovile e livellati. Contiene la descrizione degli alpi, con le rispettive coerenze, e la relativa rendita. I testimoni interrogati [ ] hanno dichiarato di conoscere tutti i fondi e che "se si dessero a livello se ne potrebbe ricavare un maggiore lucro". [Prof. Enrico Rizzi]
Testimonianza. luogo non identificato, 1429 Marzo 29
Claus "Ennet dem Bach", Hans "Tünser", Claus "Waltis sun Ennet dem Bach" e Heinrich "Ennet dem Bach", residenti a Laterns, testimoniano che Hans "Mötz", Heinz "Wegmann" e Hans "Grissing", in nome dei consorti dell'alpe Suttis, hanno concesso loro in affitto un appezzamento e un bosco sopra l'alpe Suttis. [Prof. Enrico Rizzi]
Deposizione. Telfs, 1452 Dicembre 5
Deposizione di Hainreich Walser di Praxmar <Sellraintal> in una controversia dibattuta davanti al giudice di Telfs. [Prof. Enrico Rizzi]
Testimonianza. luogo non identificato, 1492 Giugno 20
Notifica di Görgn "Hildprannds", ammano del Tannberg, a favore di Paul "Peter", Michel "Caspar" e Josen "Imwald" di Mittelberg, relativa ai rapporti con i signori di Rotenberg, Starckenberg, Haymenhof e con la casa d'Austria. [Prof. Enrico Rizzi]
Testimonianza. Formazza, 1580 Dicembre 19
Testimonianze relative alla controversia tra gli uomini di Antillone, in valle Formazza, e quelli di Premia per i diritti di pascolo comune. [Ester Bucchi De Giuli]
Processo di testimoni. Domodossola, 1722 Luglio 22
Alla presenza del console di Formazza, il cancelliere dello Stato di Milano Florio Pellegrino "Senesius", interrogati tre abitanti in qualità di testimoni, notifica al Censo di Milano la situazione della comunità relativamente alla composizione, alla rendita e alla gestione dei terreni ad essa pertinenti. Si attesta che il terreno di Formazza è destinanto in parte al foraggio e in parte alla coltivazione di segale e canapa; le terre vengono in parte lavorate direttamente dai proprietari, in parte concesse in affitto; i pascoli non vengono concessi in investitura ad esterni, ma sfruttati unicamente dagli abitanti; la manodopera in eccedenza presente sul territorio è costretta ad emigrare ("tutti gli uomini maggiori di anni venti vanno per il mondo industriandosi per vivere, non restano a casa che le donne"). Il cancelliere notifica anche circa il numero degli abitanti, 726 complessivamente, di cui ottantatre assenti dalla valle. [Ester Bucchi De Giuli]
Processo di testimoni. Domodossola, 1722 Giugno 18
Il cancelliere dello Stato di Milano Florio Pellegrino "Senesius", interrogati gli abitanti della comuità di Ornavasso in qualità di testimoni, notifica al Censo di Milano la situazione della comunità relativamente alla composizione, alla rendita e alla gestione dei terreni ad essa pertinenti. Si attesta che i terreni sono destinanti in parte alla coltivazione della vite, della segale e della canapa, in parte al foraggio. Si segnala la scarsità di boschi e pascoli. Sul territorio sono presenti due osterie, cinque torchi per l'olio, due fornaci per la calce, vari mulini e due segherie per il legname e una per il sasso. Il cancelliere notifica inoltre il numero di abitanti, duemila complessivamente. [Ester Bucchi De Giuli]
Processo di testimoni. Domodossola, 1722 Luglio 29
Alla presenza del console di Agaro, il cancelliere dello Stato di Milano Florio Pellegrino "Senesius", interrogati alcuni abitanti della comunità in qualità di testimoni, notifica al Censo di Milano la situazione di Agaro relativamente alla composizione, alla rendita e alla gestione dei terreni presenti nel suo territorio. Si attesta che il terreno in questione è tutto "zappatorio semplice", che viene lavorato direttamente dai proprietari e che la manodopera in eccedenza presente sul territorio trova impiego, a giornata, nelle comunità vicine. [Ester Bucchi De Giuli]
Processo di testimoni. Domodossola, 1722 Agosto 1
Il cancelliere dello Stato di Milano Florio Pellegrino "Senesius", interrogati alcuni abitanti della comunità di Salecchio in qualità di testimoni, notifica al Censo di Milano la situazione della comunità relativamente alla composizione, alla rendita e alla gestione dei terreni ad essa pertinenti. Si attesta che il terreno di Salecchio è tutto "zappatorio semplice", destinanto in parte al foraggio e in parte alla coltivazione di orzo, segale e lino; il terreno viene falciato una sola volta all'anno e, a causa della povertà degli abitanti, viene lavorato direttamente dai proprietari; la manodopera in eccedenza presente sul territorio trova impiego, a giornata, nelle comunità vicine. [Ester Bucchi De Giuli]
Deposizione. Novara, 1730 Dicembre 9
Deposizione di Francesco Antonio de Giovannini, vice curato di Salecchio, rilasciata al Vicario Generale di Novara relativamente alle accuse mosse contro di lui dal Vicario Foraneo di Crodo e dal cappellano di S. Rocco di Premia. [Ester Bucchi De Giuli]