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Vendita. luogo non identificato, 1235
Frate Guglielmo di Chaumont, commendatore della casa ospitaliera di Conflens, concede a Walter "Seman" una vigna nei pressi di Brig pertinente all'ospizio di Simplon. La concessione è approvata da frate Bernardo, che in quell'anno è "magister domus hospitalis de Semplon", al quale andranno due modie di vino quale censo annuale. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. Naters, 1257 Febbraio 25
Guglielmo di Castello-Mörel vende a Jocelino di Castello, visdomino di Sion, tutti gli uomini da lui posseduti nella valle di Simplon al prezzo di venticinque lire mauriziane. [Prof. Enrico Rizzi]
Quietanza. luogo non identificato, 1291 Aprile 26
Il conte Amedeo dichiara di aver ricevuto da Beatrice di Savoia la somma di cinquecento lire viennesi per la vendita di ogni diritto in valle ursina et in valle Campimuniti. [Prof. Enrico Rizzi]
Quietanza. luogo non identificato, 1291 Giugno 24
Beatrice di Savoia dichiara di aver ricevuto dal priore di Chamonix settecento lire viennesi per i diritti su Vallorcine e Chamonix. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. Cevio, 1302 Novembre 2
Pietro del fu Anselmo di Fondovalle di Formazza vende a Giacomo figlio di Gualtiero "Gorli" di Bosco Gurin, che agisce a nome proprio e del detto padre, la trentesima parte di tutto il territorio di Bosco Gurin di valle Corino compresa tra il culmine della montagna e il confine con il Comune di Cevio, nonché la metà di un podere e una casa con torba ubicati a Bosco Gurin. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. Brig, 1304 Febbraio 14
Giovanni "di Laquenessa" di Simplon vende a Pietro "de la Tour" alcuni beni ubicati nel villaggio di Simplon. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1308 Settembre 20
I fratelli Simone e Bartolomeo "von Berenburg" vendono ai fratelli Albrecht, Haymen, Hans et Jacob figli di Pietro "von Salet" il podere uff Splugen. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. Pedemonte, 1319
Giacomo figlio di Anrigeto "Ursus" di Pedemonte, con il consenso dei parenti - ovvero di suo padre e di suo fratello Pietro, di Milano figlio di Nicolino "de apud motos", di Pietro, Zanino e Antonino, fratelli, figli del fu Anrigone di Pedemonte, di Antonia figlia del fu Guglielmo, del marito di quest'ultima Pietro del fu Mileto "de Vagoto" di Vogna e di Giacomina, madre della detta Antonia - cede per dieci lire imperiali o il doppio in terzoli a Zanino e Nicolino fratelli del fu Enrico "de Labenorca" di Macugnaga la propria quota di un podere ubicato al Dosso dei Larici, cui confinano gli eredi di Michele di Pedemonte e i suddetti parenti del venditore. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. Contey, 1320 Febbraio 4
Giovanni de la Tour Châtillon vende a Guglielmo di Châtillon, con il consenso del conte di Savoia, molti beni e uomini nella parrocchia di Ollon <compresi i coloni di Joria>. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1321
Agnexola, vedova di Michele di Pedemonte, vende due manzi per conto del figlio Pietro. [Prof. Enrico Rizzi]
Cessione. Riva di Pietre Gemelle, 1321 Giugno 12
Pietro "Anrigoni" di Pedemonte cede ad Antonio "Anrigoni" di Pedemonte alcuni poderi a Pedemonte. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. Schams, 1322 Gennaio 25
Pietro "de Silva" di Spluga vende a Enrico "de Surpont", ministrale del signore di Matsch, un podere con pascoli e boschi. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1324 Novembre 22
Vincenzo "Vrieso", "domicellus", vende a Nicola "Mosching" alcuni beni tra cui il podere coltivato da Corrado "Lötscher", per il quale paga due moggie di spelta di dodici denari di censo. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. Crimeo, 1325 Novembre 27
Compravendita tra Alberto di Verdabbio ed Enrico "Mazurus", con lintervento in qualità di teste di Vegerio Enrico "de Ponte" del fu Martino "de Ri[ale]" di Formazza. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. Riva, 1325 Settembre 29
Guiglioncino "della Peccia" figlio di Gualcio "di Verdobbio" di Gressoney vende ai suoi fratelli Zanino e Nicolino la metà della nona parte dell'alpe Peccia in valle Vogna per la somma di quattro lire imperiali, fatti salvi i diritti di Enrichetto del fu Ugo di Macugnaga e degli altri consorti della Peccia. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. Pé d'Alagna, 1328
Pietro "Anrigoni" di Pedemonte e sua madre Agnexola vendono a Zanino "Anrigoni" di Pedemonte un podere a Pedelegno. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1330 ca
[...] Nicolino vende ai due fratelli Anderlino e Demoldino di Pianezza di Valle Anzasca una serie di diritti d'erba nel quartiere di mezzo dell'alpe Rovol di Macugnaga valutato in sei lire e cinque soldi imperiali che aveva acquistati precedentemente da alcuni proprietari di Macugnaga e della Valle Anzasca. [Prof. Tullio Bertamini]
Vendita. Pietre Gemelle, 1331 Giugno 7
Agnexola "Anrigoni" di Pedemonte vende a Zanino "Anrigoni", suo figlio, tutti i beni da lei posseduti a Pedemonte. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1334 Maggio 2
Giovanni del fu Riccardo di Simplon e Ursula sua moglie vendono ad Aimone "de la Tour", vescovo di Sion, la terza parte della majorie e della torre di Simplon. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. Büren, 1343 Febbraio 22
Rudolf Rupp di Bütigen vende a Cuno Spies e a sua moglie certi poderi a Bütigen, alcuni dei quali sono coltivati dai Lötschen. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. Riva di Pietre Gemelle, 1344
Giovanni del fu Guiglino di Campo Otro <Alagna> e Pietro detto "Sparus", genero del predetto Giovanni e figlio del fu Michele "della Larice", e Prola figlia del detto Giovanni e moglie dell'anzidetto Pietro "Sparus", vendono alcuni beni a Zanino del fu Anrigone di Pedemonte. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1346 Novembre 22
Il barone Peter de la Tour, signore di Gestelen <Châtillon> nel Vallese, vende al monastero di Interlaken i suoi uomini detti i Lötscher, residenti nella parrocchia di Gsteig e presso Brienz, oltre la metà della Balm von Rothenfluh. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1352 Ottobre 18
Johan Straiffs e sua moglie vendono al conte Friedrich von Toggenburg e alla sua consorte, tra altri beni, das gut uf Tafaus den Sewe <Güter zum See>. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1352 Ottobre 18
Iohans Straiff vende al conte Friedrich di Toggenburg la tenuta Stürvis, abitata dai Walliser. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. Castasegna, 1353 Giugno 9
Giacomo, figlio di Janes detto "Schazzus Salis" di Soglio, vende a Redulfo figlio di Guberto "Zussius Salis" di Soglio un possedimento con casa e stalla ad Avers, detto ad mariam parvam <fattoria piccola>, possedimento coltivato dai fratelli Simon e Arnoldus di Avers, per la somma di duecento fiorini. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. Varallo Sesia, 1354 Marzo 16
Pietro di Goreto si impegna a vendere a Giovanni del fu Albertino "de Mayfredo" di Pedelegno due appezzamenti di terra presso le Piane di Alagna. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1365 Dicembre 18
Yans del fu Martino di Chamsy <Gressoney> vende a Pietro del fu Giovanni di Chamsy pascoli e boschi ubicati a Gressoney. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1372 Maggio 20
I sette figli di Flurin di Tersnaus <Vals> vendono a Ulrich "Cafraniga" i poderi "Gurzul" e "Dorta" a Valendas. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. Locarno, 1372 Marzo 26
Filippo detto Marzollo di Cevio vende alla comunità di Bosco Gurin una fattoria con corte, campo e prato sita nel territorio di Cevio, quattro fattorie - che comprendono quattro case con stufa e torba - e quattro poderi e prati ubicati nel territorio di Cevio in luogo detto "in Sonio nei Motti"; si stabilisce un compenso pari a cento lire di denari nuovi. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. Riva di Pietre Gemelle, 1376 Giugno 1
Ianus "Zent" di Pedelegno vende ai fratelli Alberto e Giovanni "Anrigeti" un acquedotto a Pedemonte di ventotto spazze di lunghezza e due piedi di larghezza. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. Chur, 1380 Novembre 11
I fratelli Corrado, Paolo e Osvaldo von Marmels vendono a Giovanni von der Stampf <Stampa> il loro Mayrof in Alaks mit Wisen mit Holz mit Wald mit Wenne <con pascoli e boschi>. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. Boccioleto, 1387
Pietro del fu Pietro "de Aymoneto" di Rimella, abitante a Carcoforo, vende per sedici lire imperiali una pezza di terra nel territorio della valle Egua "ubi dicitur super rivam rogozoli ai fratelli Antonio, Zanino, Giovanni e Comolo, figli di Martino di Pedelegno di Pietre Gemelle, abitanti nella valle di Rima. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1390 Marzo 14
I fratelli Giovanni, Comolo, Giovanni Antonio, Guidoto e Giovanni del fu Pietro Nicolino "della Peccia" vendono e in parte donano ai fratelli Comolo, Guidoto e Giovanni del fu Michele "della Peccia" tutti i loro beni. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1393 Aprile 23
Hartmann, vescovo di Chur, vende al capitolo del duomo di Chur l'alpe Wall Sant Laurenz, tenuta a titolo di affitto ereditario da Ulrich Hansen e Thomas Mafren di Iofs <Iuf>. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. Riva, 1394 Novembre 13
Giano del fu Giovanni della Peccia vende a Alberto "de Zenero" della Peccia una pezza di terra a campo alla Peccia in località Pianella. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1395 Agosto 29
Il monastero di Interlaken acquista i Lötscher della valle di Lauterbrunnen e i loro beni. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1398 Novembre 11
Il conte Rudolf di Werdenberg Sargans vende ai membri della vicinanza e comunità di Tenna l'alpe detto auf Tenna, per cento marchi del corso di Chur. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1399 Novembre 3
Guglielmo del fu Antonio di Parecchio di Pietre Gemelle vende ad Antonio del fu Giovanni di Vogna Inferiore ogni sua ragione sulla metà degli alpi Canestraio e Pianezze. [Prof. Enrico Rizzi]
Convalida. Sargans, 1399 Marzo 10
Heinrich di Grünenberg, Landfogto di Sargans, convalida la vendita dei quattro poderi Montarisch, Cuntzen Schniders Berg, Probst Berg e Blandaschgauf, assieme ai due fondi vicino a Montaniel, da parte di Anna von Sax con il consenso del marito Hans Wallis allAbbazia di Pfäfers, per cinquanta lire di Haller e due lire di diritti. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1401
Antonio del fu Giovanni "Bligarii" di Alzarella di Pietre Gemelle vende a Pietro del fu Alberto "de Sparro" di Otro una pezza di terra, campo e prato e la metà di una torba e di una legnaia "pro indiviso" in località detta ad Casserolum di Pietre Gemelle. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. Lindau, 1401 Aprile 30
Hans Widerin, vallesano di Aeschach, il quale è tenuto a pagare annualmente ad Hans Ledergerwen trentotto scellini Pfennig di Costanza e due quarti di strutto a san Martino, per il podere di Aeschach da lui goduto a titolo di affitto ereditario, vende allo stesso per il prezzo di sei lire Pfennig e mezza un ulteriore canone d'affitto gravante sul medesimo podere, pari a due scellini Pfennig e un quarto di strutto, con l'obbligo di versare in futuro un canone totale annuo di due lire Pfennig e tre quarti di strutto della misura di Feldkirch o di Götzis. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. Soglio, 1403 Novembre 13
Peter von Underwegen vende a suo zio Hans von Stampf alcuni beni nel comune di Stalla in località detta Alax, con ponti e strade, ascoli e pascoli, selve, acque, piano e monte, con diritti dalpeggio. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1404 Ottobre 15
Hänni Walser, abitante a St. Antönien presso Chur, sua moglie Franka e Hans Bonett vendono a Steff Ellend e Anne sua moglie, un prato della misura di tre pradari <falciatura giornaliera di un uomo> detto Bruggerwiesen. [Prof. Enrico Rizzi]
Compravendita. Losone, 1404 Giugno 1
La comunità di Losone vende alla comunità di Bosco Gurin terreni in località Corte di sant'Abbondio <Curzabundi> e Pasqualada. [Prof. Enrico Rizzi]
Cessione di credito. Macugnaga, 1407 Novembre 27
Premesso che i fratelli Bartolino e Giovanni figli di Antonio <Zanni Salle> di Fomarco si erano impegnati a corrispondere a Ottobono del fu Perino "Marciolus" di Pestarena la somma di cinque lire imperiali per alcune merci acquistate da quest'ultimo, come attestato da un documento redatto nel 1392 novembre 12; il detto Ottobono di Pestarena per undici lire imperiali cede a Giovannino Tonsi della Villa di Macugnaga un credito per merci vendute ai due fratelli di Fomarco [Ester Bucchi De Giuli]
Compravendita. luogo non identificato, 1414
Giovanni "Anrigeti" di Riale di Alagna, Giovanni "Folgli Anrigeti", Antonio "Perz Anrigeti" e i suoi fratelli Milano e Giovanni, vendono a Zanolo detto "Zapusio de Baranzano" le loro quote dell'alpe Bors di Alagna, confinante con il Monte Rosa <Biosson>. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1414 Ottobre 15
Mathiss, figlio di Thöni, vende a suo fratello Albrecht il canone d'affitto ereditario di dieci scellini di Costanza relativo al podere e all'alpe Sardona <presso Calfeisen>, vicino al torrente Tamina, ereditato dal padre, con il consenso del terzo fratello, Joss, che fa parte della comunione ereditaria tra i tre fratelli; il prezzo della vendita è fissato in ventitre lire di Halle. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1415 Luglio 26
I vicini del villaggio di Schnüfis come pure i Vallesani che stanno con loro a Thüringen vendono allo stimato vallesano Wältti Matt di Vallentschinen per il prezzo di 4 1/2 lire tutti i diritti sul podere Gaserschinen sul Schnüfiserberg, con l'eccezione del diritto di estrarre legna dal bosco sopra il podere, il quale si riservano. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. Borgosesia, 1417 Novembre 1
Antonio detto "Macia" e Giovannino fratelli fu Giacomo de Nigro di Brina dei Monti di Sesia vendono ad Antonio detto "Scarognino" del fu Milano "Scorognino" di Varallo lalpe Rima per duecento lire imperiali per ciascuna metà dellalpe stesso. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. Riva di Pietre Gemelle, 1417 Maggio 23
Pietro del fu Comolo "Clarini" di Sopra la Riva di Pietre Gemelle vende a Giovanni del fu Enrichetto di Riale una casa costruita parte in pietra e parte in legno e con il tetto coperto di piode, murata e coperta di pietre per la somma di tre lire imperiali. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. Vicosoprano, 1420 Maggio 21
Albert de Rumo vende a Andrea e Guberto Salis la sua parte di alpe in territorio de Bivio dove si dice in Alach. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. Verrès, 1421 Febbraio 1
Antonio "Petri Vullii" de Vallepeczola vende ad Antonio "de Jorio de Mothery" di Verrès alcuni beni affinché ne disponga liberamente ad usum Valesii quo utuntur homines Theotonici de Gieta et Campoprati. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1422 Dicembre 12
Claus Vetter e sua moglie Anna vendono a Friedrich Nuschiggel e a sua moglie Anna un canone d'affitto annuo di sedici lire a san Martino, relativo ai loro poderi nella parrocchia di St.Bartholomäs. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1423 Marzo 22
Ulrich di Haimenhofen, i fratelli Rudolf e Henni figli di Bentzen di Haimenhofen, vendono ai Wüstnern della valle di Mittelberg e a quelli di Riezlern una strada della larghezza di quattordici piedi sul Sölern, per trentacique fiorini renani. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. Bannio Anzino, 1423 Maggio 3
Antonio del fu Giacomino "de Stabiolis", Giovanni del fu Tommaso "de la Villa", Antonio Bianchi "de la Testa", Giovanni del fu Pietro Tommaso, Antonio del fu Pietro "Barbete", Ancz del fu Pietro "Barbete", Giovannino "Mechi", Giacomo e Giovanni "Mechi", Tommaso del fu Antonio "della Fontana", Zano figlio di "Rogur", Martino "de Lovego", Giano del fu Pietro, Zanino del fu Nicola "de Pezedo", Antonio del fu Giorgio e Berzio "Mechi", tutti di Macugnaga, vendono a Bartolomeo Tonsi "de Albertacio" gli alpi di Rosareccio e Pedriola, mantenendo però il diritto di pascolo e la possibilità di raccogliervi la legna. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. Bannio Anzino, 1423 Giugno 27
Bartolomeo Tonsi "de Albertacio" vende per cento lire imperiali a Pietro del fu Bartolomeo detto "Tonsi Veride", Bartolomeo del fu Giovannino detto "Tonsi Veride" e Bartolomeo del fu Bertolo detto "Anricus", tutti di Calasca, gli alpi Pedriola e Rosareccio, acquistati da alcuni uomini di Macugnaga il 3 maggio dello stesso anno. [Ester Bucchi de Giuli]
Vendita. luogo non identificato, 1428 Settembre 7
Philipp Räbstein e sua moglie Nesa, figlia dellAmmann di Tschiertschen, vendono al preposito e al monastero di Churwalden il podere Pretsch ad Arosa per cinquanta lire di Costanza. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1429 Settembre 28
Hans di Garfill e sua moglie Zilia vendono alla comunità di Tenna l'alpe detto Schaf, per quattordici marchi del corso di Chur. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1430 Novembre 10
Hans Willeson e sua moglie Elsa Hochenwartin vendono a Claus e Bertold la metà e a Jörg laltra metà del loro podere di Krumbach, che era stato di Hans Wüstner e di sua moglie Agnese, per duecento lire di Costanza. [Prof. Enrico Rizzi]
Decima. luogo non identificato, 1435 Gennaio 5
Bukly di Valendas vende alla comunità di Tenna una decima di otto Plappart ed una decima sulle bestie minute che egli possedeva a Tenna, derivatagli dalla spartizione dell'eredità paterna con i suoi fratelli, con tutti i diritti pertinenti, per il prezzo di sei ducati d'oro e di buon peso in contanti, rinunciando a tutti i suoi diritti. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1437
Pietro del fu Guglielmo "de la Montata" <di valle Vogna> e suo figlio Gaudenzio vendono a Milano del fu Antonio Guioti "de Zanolo" di Rabernardo <valle Vogna> quote sull'alpe Segle. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1438
Milano del fu Janyi "Petarelli de apud Oltrum e sua figlia Comola vendono beni ad Antonio del fu Guidoto di Pietro "de la Montella". [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1440 Dicembre 6
Andreas uf Gmalatsch e sua moglie Agatha, Hans Turnas e sua Anna, Oschwald Drächsel e sua moglie Cilia vendono alla chiesa di san Nicolao il canone d'affitto annuo relativo ai loro poderi di St. Bartholomäberg. [Prof. Enrico Rizzi]
Compravendita. Bannio Anzino, 1441 Novembre 21
I fratelli Giovannino e Giovanni del fu Bartolomeo detto "Copatus" di San Carlo dichiarano di aver ricevuto quattordici lire imperiali da Giovanni del fu Barba di Calasca, quale prezzo della vendita del diritto d'erba di ventuno denari - sul complesso di sei lire imperiali - relativo agli alpi Rosareccio e Pedriola, nel territorio di Macugnaga, unitamente ai vari diritti pertinenti, compreso quello relativo all'utilizzo della caldera. [Ester Bucchi De Giuli]
Vendita. luogo non identificato, 1444 Marzo 23
I fratelli Jos e Caspar von Lobenberg vendono per cinquecento lire di Halle a Clausen Hansen, Peter e Henslin fratelli Ladner, Henslin Haintzen, Cristan Peter, Martin e Ulrich Mutter, Jacob Ladner, Cristan Haintz, Claus Oswalt e Ulis suo figlio, Cristian Ursulen, Cristian Jörgen, Hanser Mutter e Josen Oswalt, tutti e quindici von Wüstner i due alpeggi Hittenliten e Walmedingen, posti entrambi tra Wüstner e l'alpe di Bregenz detto "Schwartzwasser" e confinanti da una parte con il Niffertzgrund e dallaltra con Rüzler. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1444 Ottobre 6
Yöri Töntz di Silberberg e sua moglie Dorothea Schallerin vendono alla chiesa di san Nicolao, per mano dei suoi curatori Hans Töntz e Cristan Elsensun, un canone d'affitto annuo relativo al loro podere a Silberberg. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1444 Novembre 19
Nigkli Butzrin, residente nella parrocchia di St. Bartholomäs nel Montafon, vende a Wilhalm di Fröwis, Stadtmmann di Feldkirch, il canone d'affitto annuo di una lira a san Martino, relativo al podere di Monttayola, detto "Sernatrich". [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1445 Dicembre 6
Jos Murman, residente nella parrocchia di St. Bartholomäs e altri vendono alla vedova di Josen Thönis e ai figli Ludwig, Gretha, Ursula, Elsa, Agatha e Berfla, rispettivamente la quinta parte e la terza parte di loro spettanza sul pascolo primaverile Maiensäss. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1446 Ottobre 15
Jäkli Alaman di Brand e sua moglie Elsa vendono alla cappella della Madre di Dio di Brand il canone d'affitto relativo ai loro campi e prati da fieno a Brand. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1447 Giugno 12
Il barone Georg di Rhäzüns vende a Johann Schuler di Safien le due fattorie Adalasch e Faletscha a Safien per centoquattro Gulden, con patto di riscatto. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1447 Novembre 21
Marti Rot di Vals, con il consenso del balivo Fluri Schnider di Splügen, vende a suo figlio Hans, residente a Vals, la sua proprietà "an der Egga" a Peil <Vals>, il monte <maggengo> "Gugelzipfi", ventiquattro diritti d'alpe per mucche e una baita a Selfa, per il prezzo di cento fiorini. [Prof. Enrico Rizzi]
Decima. luogo non identificato, 1447 Gennaio 4
Rudolf di Underwegen vende a Hans Belin, ammano di Davos, le sue decime di Fidaz, che consistono in un terzo delle decime da lui concesse al cappellano di san Pietro a Jenaz e nella metà delle decime maggiori, che lui e suo padre Hans hanno prima venduto a Hertli Falär e poi ricomprato dai suoi eredi trasferendole a Claus Mader, per il prezzo di centonovantaquattro fiorini renani d'oro meno sette scellini Pfennig. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1448
Comolo del fu Milano "de Tonia" di Vogna Inferiore vende a Pietro del fu Antonio "de Ianno" un appezzamento che confina con l'alpe del vescovo di Novara in valle Vogna. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1450 Novembre 25
Claus Lorentz, residente nella parrocchia di san Nicolao a Silberberg, e sua moglie Anna vendono a Claus, figlio di Aghten, curatore della chiesa di sant'Agata sul Kristberg, il canone d'affitto annuo relativo alla loro fattoria in Planggen a Silberberg. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1451 Giugno 15
I fratelli Tönz, Kaspar, Jantzy e le loro sorelle Anna, Irena e Maddalena figli di Kristofel <Schnider> von Strada per due terzi e il predetto Kaspar per un terzo, vendono per cento ducati ai rappresentanti dei comuni di Ponto Valentino, Castro e Marolta <valle di Blegno> lalpe "Lampartisch", a Zefreila in valle di Vals, sfruttato in affitto ereditario per conto dei signori von Mont, con pascoli comuni, strade, ponti, casere, selve, diritti dacqua. I possessori dellalpe sono tenuti a pagare ogni anno un ducato come affitto ereditario ai von Mont, nonché dodici Plappart alla signoria dei Sacco e dodici libbre di strutto alla chiesa di San Pietro di Vals. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1451 Febbraio 20
Hans Boll di Thüringerberg e sua moglie Anna vendono alla chiesa di San Magno a Röns laffitto annuale di un quarto di strutto peso di Feldkirch sul podere "am Gappieschenberg", tra i poderi di Tschon Schnider, Stefan Boll e Claus Vinzenz. [Prof. Enrico Rizzi]
Affitto ereditario. luogo non identificato, 1451 Febbraio 10
Heinrich Mading, abitante sul St. Bartholomäs e Anna Dyänin sua moglie, con il consenso di Gerold von Sax preposito del priorato di St. Gerold, vendono a claus Spynen laffitto ereditario di una lira a San Martino relativo al podere Ganntt, nel vallone di Fallafrun, tra i poderi di Martis Dyanen, di Claus Lampartz, Paulis Dyanen e Jos Lamppartz. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1452 Novembre 27
Jon di Andras Luchs di Davos e Michel di Thomas di Churwalden vendono a Ulrich Engel di Fondei un canone di affitto ereditario di una lira di Halle e un Pfennig, pervenuto loro da parte delle rispettive mogli Frene e Cilie, figlie del fu Symon Jost di Arosa, canone gravante sul podere del deto Ulrich Engel a Fondei, per il prezzo di venti lire di Halle. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1453 Novembre 11
Hans Töntz di Silberberg e sua moglie Elsi vendono alla chiesa di san Nicolao il canone d'affitto relativo alla loro fattoria "in den Buchen" a Silberberg. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1454 Marzo 12
Hans Nigg il vecchio vende a Cristina Winkler, figlia di Janett Winkler, un canone d'affitto ereditario di sette lire di Halle sul suo podere di Fondei, per il prezzo di centoquaranta lire di Halle. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1455 Novembre 3
Peter von Greifensee vende, con patto di riscatto, ai fratelli Hans il vecchio, Hans il giovane, Kaspar, Cläusi, Simon, Ludwig, Anna la vecchia, Anna la giovane, figli del defunto Hans Batänier, il podere Seuils, oltre a ventiquattro diritti d'alpe per mucche sull'alpe Lungandine, per il prezzo di cento lire di Halle valuta di Chur, riservandosi un canone annuo ridotto, di quattro lire di Halle e tredici Biner di strutto. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1456
Peter e Jos, Walser residenti a Fluohern vendono il loro podere "uff dem Hohenberg zuo Brunnwartshalden" <Bromatsreute> a Clauss Tressel e Endress Walser. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1456 Novembre 17
Hänsli Töntz di Silberberg e sua moglie Greta vendono alla chiesa di san Nicolao il canone d'affitto relativo al podere "zem Bischof". [Prof. Enrico Rizzi]
Compravendita. Bosco Guirin, 1456 Gennaio 1
I fratelli Giacomo, Pietro, Zans, Antonio e Martino, figli di Michele, vendono alla chiesa di Bosco Gurin il loro podere in località Tuble a Bosco Gurin. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. Casaccia, 1456 Marzo 16
Giovanni fu Giani Monaci de Sancto Gaudenzio vende a Rodolfo Salis la sesta parte dellAlpe Halach con le sue fattorie, cascine e pascoli e il diritto di pesca nel lago di Caura Salva. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1457 Novembre 11
Hans Töntz di Silberberg vende alla cappella di sant'Agata sul Kristberg il canone d'affitto relativo al suo podere nella parrocchia di St. Nicolaus. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. Bannio Anzino, 1457 Dicembre 4
Guglielmo del fu Castiglione "Soldati" di Ciola dichiara di aver ricevuto da Giovannino del fu Guglielmo detto "Barba" di Calasca venticinque soldi imperiali quale prezzo della vendita del diritto di due denari d'erba relativo all'alpe Rosareccio, nel territorio di Macugnaga, facendo l'intera alpe il corrispettivo di sei lire. [Ester Bucchi De Giuli]
Vendita. luogo non identificato, 1458 Giugno 13
Schwartz Hans di Silberberg e sua moglie Elsa vendono alla chiesa di san Nicolao il canone d'affitto relativo alla loro fattoria a Winterhalden sul St. Bartholomäberg, detta Rämslers Hof. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. Balmuccia, 1458 Giugno 29
Peroto "de Clarino Duelle" di Fervento e il figlio Domenico con la moglia Antonia "Basetti" vendono a Thomeno "de Paltronibus" di Novara un alpe nella valle di Rima per la somma di quattrocento lire imperiali. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. Davos, 1458 Gennaio 25
Tönzli Galpatramer vende a Ulrich Beeli, balivo di Belfort, otto lire di denari di Hall di canone perpetuo gravante su diversi beni. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. Varallo Sesia, 1458 Dicembre 14
Antonio "Duelle" di Fervento vende ad Antonio "Bozoto" di Boccioleto un alpe nella valle di Rima per la somma di quattrocento lire imperiali. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. Vogogna, 1458 Ottobre 27
Giacomo del fu Giovanni "de Balmerio" e Giovanni "de Loro", in qualità di sindaci e procuratori della comunità di Prata - come attestato in un documento redatto il 12 marzo dello stesso anno -, e Giovanni Antonio "Comole", Bartolomeo "Girardi de Cantono" e Guilino del fu Giovanni "Guilino", i quali agiscono a nome proprio e degli abitanti di Prata, concedono alla comunità di Macugnaga - rappresentata da Giacomo del fu Pietro "Ferrari" di Borca, console di Macugnaga, e da Bartolino del fu Antonio detto "Guarrino" di Pestarena - il diritto pepetuo di transitare con le bestie e le mercanzie, senza l'onere del pedaggio, sul ponte costruito a Prata, sopra il fiume Toce. Per l'acquisizione di tale diritto, la comunità di Macugnaga corrispone a quella di Prata la somma di dieci lire imperiali. [Ester Bucchi De Giuli]
Vendita. luogo non identificato, 1459 Novembre 5
Gaudenzio Baltzer vende alla chiesa di Vrin il podere Unter der Schimitten per ventisette fiorini renani. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1459 Maggio 25
Cristen Treyer di Tschappina vende per venti fiorini renani all'amministrazione della chiesa di S. Teodulo a Tschappina un canone annuo di due fiorini di sedici Plappart l'uno alla festa di S. Andrea, canone gravante sui beni da lui posseduti a Tschappina in affitto ereditario per conto della signoria di Rahzuns. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1461
Ulrich Schnider im Zug vende ai procuratori della chiesa di san Nicolao sul Tannberg la sua parte del podere detto Tanner a Zug. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. Bosco Gurin, 1461 Febbraio 4
Maurizio del fu Enrico di Cropo, tesoriere della chiesa dei santi Giacomo e Cristoforo di Bosco Gurin, in qualità di rappresentante della medesima chiesa acquista da Pietro del fu "Sacheto" di Bosco Gurin un prato ubicato in località "Platten". [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. Bosco Gurin, 1461 Luglio 5
Antonio del fu Antonio detto Rope e Antonio del fu Antonio "Bianco", entrambi di Bosco Gurin, vendono a Maurizio del fu Enrico "Cropo", tesoriere della chiesa di Bosco Gurin, il quale agisce per conto della medesima chiesa, ciascuno la pastura di tre vacche grosse sull'alpe di Sant'Abbondio a Bosco Gurin. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1462 Dicembre 13
Il conte Georg di Werdenberg Sargans vende a Lienhart in der Ruti, Ammano im Rin <Valle Reno>, il canone annuo di tre marchi di Chur, riscosso sul podere bei der Burg, con patto di riscatto. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1464 Ottobre 6
Thoman Gassner residente a Brand e sua moglie Anna vendono alla cappella della Madre di Dio di Brand un affitto relativo ad un podere detto Gross Gaden, confinante con quello di Hans Gerolt e Mathias Martis, nonché al suo diritto di fienagione <Mahd> sullAlpe Parann, diritti dalpe e transiti sullAlpe stesso. [Prof. Enrico Rizzi]
Retrovendita. Briona, 1464 Luglio 23
Antonio Bozoto di Balmuccia retrovende a Domenico de Duellis e Antonia Basetti figlia di Thomeno "de Poltronibus" gli alpi "Ovenagi" e "Mutande" <Muanda> e "Grelege", posti in Valsesia nel territorio della valle di Rima. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1466
Antonio "Morlant" di Pedemonte cede a Comolo del fu Zanino di Pedemonte un lotto di "meale", di cui sono precisati i confini, che si spingono alle alte pendici del Tagliaferro. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1466 Giugno 20
I fratelli Berenhart, Peter, Hans, Ulrich, Famia e Else, figli di Martin Pellix, vendono a Herman Kurtz un alpe a Vals, detto Klain Damül, per il prezzo di duecento Landgulden e trentacinque fiorini. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1466 Dicembre 17
Hans Ladner, residente a Mittelberg, nipote di Claus Hans il vecchio, di Zürs, vende al nobile Marquart di Ems di Hohenems, per il prezzo di diciotto fiorini renani, il podere ereditato insieme ai fratelli dal nonno Claus Hans, consistente in dodici pradari <falciatura di 12 uomini>, posto a Zürs, sul Muntzabun, sotto l'alpe Muntzabun. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1466 Maggio 1
Hans Töntz di Silberberg e sua moglie Aelli vendono alla chiesa di san Nicolao il canone d'affitto relativo al podere "under Wider" a Silberberg. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendite. luogo non identificato, 1466 Novembre 7
Hans Töntz di Silberberg e sua moglie Aelli vendono alla cappella di sant'Agata sul Christberg il canone d'affitto relativo a un loro podere a Silberberg. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1466 Novembre 17
Peter Sturm di Silberberg e sua moglie Greta vendono alla cappella di sant'Agata sul Kristberg il canone d'affitto relativo a un podere nella parrocchia di St. Niclaus, detto "zer Väschen". [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1467 Dicembre 18
Peter Gassner residente a Brand e sua moglie Brida vendono alla cappella della Madre di Dio di Brand un affitto relativo a diversi poderi a Brand. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1468
Pietro del fu Zanolo "Chenobalo" di Vogna vende a Comolo del fu Guidoto, abitante alla Montata <in valle Vogna> alcune quote di un bosco all'alpe Larecchio <in valle Vogna>. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1469 Novembre 18
Hans Hartmann di Marul e sua moglie Verena, vendono a Hartmann Stachler, ammano del Sonnenberg, un canone d'affitto relativo al loro podere uf dem Port. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. Soglio, 1469 Novembre 20
Giacomo, detto Guertius, abitante ad Avers, figlio di Anton Pelizari di Soglio, vende a Berta, figlia di Andrea Tzotzi Rovinelli di Soglio, un terreno per settantasette fiorini. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1470 Novembre 11
Thöni Marentt e sua moglie Ursula vendono a Zschanli Zschugen e a sua moglie Anna il canone d'affitto relativo a un podere sul St. Bartholomäberg, detto Zschais. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1471
Peter Schalter vende a Jos Maier di Galtür il podere Lehen a Galtür. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1472
Antonio del fu Giovanni "Comolo Burro di Otro vende a Milano del fu Giovanni de Petrisgrossis" di Pietre Gemelle una pezza di "maggengo" nel territorio di Pietre Gemelle, in località "super Rialem Oltri ad Passim". [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1472 Febbraio 16
Maddalena di Wannes, in qualità di amministratrice dei beni della figlia del defunto signore di Wannes e con il consenso di altri membri della famiglia, vende ad Anna Caminada, vedova di Alberto Caminada di Schweiningen, il canone annuale perpetuo a san Martino di cinquantadue formaggi buoni del peso di Chur e di una libbra di pepe, dovuto dai figli di Oschwald di Mutten per due poderi a Mutten goduti a titolo di affitto ereditario. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1473 Ottobre 21
Le sorelle Elsa, Agata e Ursula figlie di Stephan von Pruvastg vendono al loro fratello Ian Tieni la loro quota di eredità paterna di Pradetz per diciannove fiorini locali e mezzo. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1473 Luglio 1
Jos Küng di Sonntag e sua moglie Ursula vendono alla chiesa di san Domenico nella valle di Sonntag il canone d'affitto relativo al loro podere, casa e mulino. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. Brand, 1473 Ottobre 16
Stephan Glaterner di Brand e sua moglie Anna vendono a Conrad Brügel di Bürs e a sua moglie Lucia un affitto a san Martino relativo a due parti di una fattoria, con casa, Stadel e podere a Brand, confinante con i poderi di Hans Gassner e Peter Alaman, e diritti derba sullAlpe Parpfinz. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1475 Dicembre 4
Berchtold Gosensen di Winterhalden e sua moglie Ysa Wittin vendono a Rudi Battel di Silberberg il canone d'affitto relativo alla loro fattoria e granaio a Silberberg. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1477 Novembre 24
Hans Hasler il giovane di Zug vende a Martin Rützler e a Dorotea, sua moglie, un affitto relativo a diritti di fienagione auf dem Spill e in Rud im Brunnenwalde. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1477 Novembre 17
Heinrich Spin, abitante sul St. Bartholomäberg, con i consenso di Herman Hennggis governatore di Bludenz, e sua moglie Anna, con il consenso di Lionhart Schgnechen, vendono alla chiesa del St. Bartholomäberg laffitto ereditario di una lira relativo al podere "zum Wurm". [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1478 Gennaio 2
I fratelli Pietro e Angelino del fu Antonio "de Cantemot", della parrocchia di Gressoney, vende a Giovanni del fu Yannyn "de Petra" detto "Cugnyet" di Gressoney, una casa, una stalla, un racard, un acquedotto, nonché campi e prati siti a Verdobi, con infeudazione dei beni al suddetto "Cugnyet" da parte di Francesco e Gian Giacomo di Vallaise. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1478
Iost "Rogi de Reno" <Hinterrhein> vende a suo fratello Giacomo una pezza di terra a orto posta alla "Villa di Reno" <Hinterrhein>. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1478 Giugno 22
Ulrich Metzun, detto Schirmer, e sua moglie Ursla Belin vendono a Ulrich Belin, Vogt di Belfort, una lira di Halle di affitto ereditario del loro podere auf Bolga <Bolgen> a Davos, per il prezzo di venti lire di Halle. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1478 Novembre 4
Jos Egger e sua moglie Anna, con il consenso di Paul Martis Amman di Damüls, vendono a Johansen Schrappen parroco il canone annuo di due fiorini a San Martino relativo al loro podere, casa e orto siti a Damüls, in obren Gadenstatt, oltre a un pezzo di podere uff dem Portt con i relativi diritti dalpe. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1478 Ottobre 6
Thoman Niggly, abitante sul Silberberg, con il consenso dellabate Gerold di Einsiedeln, tutore del Priorato di st. Gerold, vende alla chiesa di St. Nicolao sul Silberberg, laffitto ereditario relativo al podere Grafa nel Silbertal. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. Bivio, 1478 Giugno 18
Alberto e Giovanni de Krosnis di Stalla vendono ai fratelli Pizenonibus di Bondo una pezza di terra prativa in Alach. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1479 Marzo 19
Allis Peter e sua moglie Maddalena di schönen Berg vendono ad Arnold Schueller e ad Anna, sua moglie, di Krumbach, un affitto relativo al loro podere di schönen Berg, al podere Wolfegg, alla vecchia casa ed al taglio del fieno auf den Büllen. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1479 Giugno 24
Ulrich Schnyder di Brand vende a Elsa Stumer di Hundwylen [?] un affitto relativo ad alcuni poderi a Brand. [Prof. Enrico Rizzi]
Affitto ereditario. luogo non identificato, 1479 Ottobre 14
Haitz Vinier, abitante sul St. Bartholomäberg e sua moglie vida, con il consenso di Cunrat Brügels, governatore di Bludenz, vendono un canone annuo di di due lire a San Martino, relativo al podere Basitt, tra i poderi di Peter Gylen, Ulrich Vinieren, Lenz Sturmen e Ursula Vinieren. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita di decima. luogo non identificato, 1480 Aprile 25
Gian Giacomo Trivulzio compra dal capitolo del duomo di Chur la decima degli agnelli e dei capretti dovuta dagli uomini di Sufers. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1480 Febbraio 15
Cristen Schwibel vende a Peter Kolen un canone annuo di un fiorino renano di trentatre Plappart alla festa di S. Martino, canone gravante sul podere "Uorines" a Tschappina da lui posseduto in affitto ereditario per conto del capitolo del Duomo di Chur. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1481 Settembre 14
I fratelli Pedrutt, Anton, Ian e Stoffel, figli di Matin di Wileng, vendono a Ian Tieni le loro quote del podere Pradatsch per ottantuno fiorini. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1481 Novembre 24
Cristan in der Yssel vende a Ulrich Belin, Vogt di Belfort, un canone ereditario di quattro lire di Halle relativo a una casa, campi e prati, per il prezzo di ottanta lire di Halle. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1481 Marzo 27
Jos. Schedler residente di Brand e sua moglie Elsa vendono alla cappella della Madre di Dio nella valle di Brand un affitto relativo al loro podere a Brand. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1481 Novembre 19
Henslin Dyan, figlio di Paul Dyan, residente a St. Bartholomäberg, e sua moglie Magdalena vendono al rispettivo cognato e fratello Tschann Ganalon, figlio di Lenz Ganalon, il canone d'affitto annuo di cinque lire a san Martino, relativo ai loro poderi sul St. Bartholomäberg. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1482 Febbraio 4
Bartolame "Pedrusch" di Splügen, figlio del vecchio Pedrusch, vende a Jörg "Schorsch" di Splügen l'affitto ereditario di tre Landgulden <di sedici Plappart l'uno> a san Martino, gravante sulla fattoria detta "Pedrusch" a Splügen, per il prezzo di sessanta Landgulden. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1482 Febbraio 23
Hans Walliser di Applisger, vende a Hans Thüring figlio di Bürkern Thürings di Brittelhütten il canone d'affitto relativo al suo terzo di proprietà sull' "Hohenberg". [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1483 Giugno 16
Henny Grass residente a Brand e sua moglie Greta vendono alla cappella della Madre di Dio di Brand un affitto relativo alla loro casa e Stadel a Brand. [Prof. Enrico Rizzi]
Compravendita. luogo non identificato, 1484 Giugno 23
Compravendita tra diversi privati di un podere detto Salun <Blas, Vadura> con case e cascine, beni goduti a titolo di affitto ereditario per conto del monastero di Pfäfers. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1484 Febbraio 9
Bernhart Bock e sua moglie Elsa vendono a Rudolf di Ems di Hohenems alcuni pradari a Medern. [Prof. Enrico Rizzi]
Affitto. luogo non identificato, 1486 Settembre 20
Michel Völki Abbräderis ed Elsa Fross, sua moglie, vendono a Niclaus Moren un canone d'affitto a san Martino relativo alla fattoria Abbräderis, confinante, tra le altre con la fattoria di Josen Walser. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1486 Giugno 20
Caspar Walser di Altach vende a Lienhart Jon di Hohenems e a sua moglie Klara, per il prezzo di otto lire Pfennig di Costanza, un canone di affitto ereditario di otto scellini Pfennig a san Martino, relativo ai suoi campi di Altach, con diritto di riscatto. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. Bondo, 1486 Ottobre 30
I fratelli Picinoni di Bondo vendono a Guberto Salis i loro beni in territorio di Bivio ubi dicitur in Alach. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1487 Novembre 15
Jos Palolli, Claus Gantner, Hans Liffer, Hans Nusall e altri, residenti nella parrocchia di Frastentz, nella cui giurisdizione si trova l'alpe Palüd, vendono a Hans Grossen di Brand e a sua moglie Cristina un Maiensäss sotto l'alpe Palüd. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1488 Marzo 16
I fratelli Hans e Stoffel Michel vendono a Jöre Wildner un canone ereditario perpetuo di tre lire di Hall su diversi poderi per sessanta lire di Hall. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1488 Aprile 16
Hansly, figlio di Töne, vende a Wilhelm Belin il canone d'affitto di dieci scellini Pfennig relativi al podere detto Tönen sunns Wald e un pradale sul maggengo detto in den Arden, per il prezzo di venti lire di Hall. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1488 Febbraio 14
Hans Hilwy residente di Brand e sua moglie Ursula vendono alla cappella della Madre di Dio di Brand un affitto relativo al loro podere a Brand. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1490 Ottobre 29
Jäck Rützler, Walliser, e Magdalena sua moglie, vendono ad alcuni consorti di Ludesch, Thüringen e Bludäsch, il canone d'affitto relativo alla fattoria a Lutz, detta die Grete Gaden". [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1490 Ottobre 19
Christian in der Rüti, abitante a Marul, vende alla chiesa di Raggal un canone d'affitto sul suo podere e fattoria di Marul. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. Macugnaga, Borca, 1490 Settembre 15
Antonio del fu Giacomo Ferrari di Borca vende ad Antonio "Freza" e a Bartolomeo suo fratello per sessantotto lire imperiali l'ipoteca gravante sui beni di Bartolomeo "Bozo Bianchi" di Macugnaga. [Prof. Tullio Bertamini]
Vendita. luogo non identificato, 1491 Aprile 11
Ludwig Rusch, abitante a Brand e Anna Gantabainj, con il consenso di Jos Garnuttschen Keller di st. Gerold, vendono a a Jos Gyger, curatore della cappella di Brand il canone annuo di diciannove scellini di affitto ereditario del loro podere, casa e Stadel. [Prof. Enrico Rizzi]
Affitto ereditario. luogo non identificato, 1492 Settembre 29
Johanns Lässer, canonico del capitolo di Chur, acquista dal conte Gaudenzio von Mätsch und Kirchberg un canone annuo di dieci lire del corso di Chur sulla sua fattoria e podere di Maierhöfen a Sant Anthonien in Prettigow, con diritto di riscatto. [Prof. Enrico Rizzi]
Compravendita. Calasca, 1492 Novembre 27
Giovannino del fu Matteo Pietro "Tonso Verde" di Calasca dichiara di aver ricevuto da Bartolomeo suo fratello ventotto lire imperiali quale prezzo della vendita di sedici denari d'erba e dell'alpiario relativi all'alpe Rosareccio, sito nel territorio di Macugnaga - consistendo l'intero alpe di sei lire - e di un soldo d'erba relativo agli alpi Rogolo e Burki - costituendo gli alpi complessivamente di sei lire -, unitamente a tutti i diritti relativi all'alpiario e all'uso della caldera, e a tutti gli accessi fino alla strada pubblica. [Ester Bucchi De Giuli]
Vendita. Soglio, 1492 Febbraio 16
Andrea Salis, abitante in valle Thomiliasca vende ad Agostino Salis e fratelli i suoi diritti indivisi in Alac. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1493 Gennaio 11
Istrumento di compra fatta per lecc.mo marchese Giovanni Giacomo Trivulzio il Magno dal conte Iorio di Werdenberg Sargans e contessa Barbara di Sonnenberg sua moglie, delle valli di Reno e Stosavia per prezzo di 4500 fiorini del Reno. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1493 Marzo 7
Philip Gamaiur di Obersaxen, figlio di Hans Badrutt, vende a Hans Tobel, parroco a Obersaxen e decano ob dem Wald, un piccolo bene immobile posto a Meyerhof di Obersaxen. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1493 Febbraio 23
Hans Hartmann e sua moglie Ursula vendono a Willi Bichell un canone d'affitto relativo al loro podere di Marul. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1494 Giugno
Vendita fatta per Pietro Osli de valle de Reno abitatore a Modello in mane de suo cugino Martino Osli fiol del vegio ministral de Speluga di certi beni per quarantotto fiorini. [Prof. Enrico Rizzi]
Compravendita. luogo non identificato, 1494
Vendita una facta per Martin Osli fq. Aman Jacob de Medel in mane di suo cugino Martino Osli di ceti beni venduti come appare nella vendita con sigillo di cera bianca per il prezzo di 200 fiorini. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1494 Luglio 21
Gli eredi di Nicolaus von Farlix vendono a Claus Baltrom il podere Fanescha con casa, terreni e diritti dalpe. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. Splügen, 1494 Giugno 24
Martin Hössli di Splügen, figlio del vecchio ministrale di Splügen, compera da suo nipote Martin Hössli di Splügen una casa ed altri beni a Medels, per duecento fiorini. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. Splügen, 1494 Giugno 24
Martin Hössli di Splügen, figlio del vecchio ministrale di Splügen, compera da suo nipote Peter Hössli, residente a Medels, una pezza di terra a prato ed altri beni a Medels presso la Villa per quarantacinque fiorini. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1496 Marzo 21
Menisch von Ladür, residente a Obersaxen, e altri, vendono ad Hans Thobel, parroco di Obersaxen e decano ob dem Wald, un piccolo bene immobile posto a Obersaxen in Meierhof. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1498 Luglio
Compra fatta Christen Sigrissen da Speluga de uno orto da Chriasten Trep de Speluga como apar in detto in strumento scritto in todescho. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. Rheinwald, 1498 Luglio 1
Vendita una facta per Bernardo Veders, Martin Trep, Herman Hindenstohen, elza Redi fatta in mano di Xpoforo Chirgheser de Speluga di un orto che è dinanzi alla casa di Xpoforo Trep. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1499 Dicembre 16
Gori Cristan zu Rötis, con il consenso di Hans Walser, Landammann di Rankweil, vende agli eredi di Rlle Mayers il canone annuo di dieci scellini a San Martino di affitto ereditario relativo al podere in dem Büchel a Rötis. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. Macugnaga, 1514 Febbraio 3
Pietro del fu Jano Bartolomeo "Tonsus de Fornalei" di Macugnaga , il quale agisce a nome proprio e per conto di Bertolina sua madre e Bertolina sua moglie, dichiara di aver ricevuto da Bertolino del fu Antonio "Freze" di Pestarena di Macugnaga quattrocentoventicinque lire imperiali quale prezzo della vendita di un appezzamento di prato - con annessi campi, corsi d'acqua, una casa, la metà di un mulino, e un forno, edifici tutti con copertura in scandole - ubicati nel territorio di Macugnaga, in località "de Fornaleis", e del diritto di ottenere da Battista Simone "Ferrari" di Piedimulera una proprietà acquistata riscattando il fitto annuo di quattro lire e tre soldi imperiali di cui era gravato, dovuto al detto Battista di Simone "Ferrari", versandogli la somma di ottanta lire imperiali con il fitto annuo perpetuo di trenta lire imperiali. [Ester Bucchi De Giuli]
Vendita. Macugnaga, 1515 Gennaio 29
Angelino del fu Giovanni Antonio "del Brogi del Pizeto" di Macugnaga, il quale agisce a nome proprio e per conto del fratello Giacomo, dichiara di aver ricevuto da Tommaso del fu Giovanni Martino "Marcii" di Pestarena e da Antonio figlio di Bartolomeo "Mafioni" di Borca di Macugaga la somma di centododici lire imperiali quale prezzo della vendita di due delle tre parti di un appezzamento di prato, campo, gerbido, mero, bosco e gabbio, unitamente alle due parti su tre di tutte le case coperte in scandole esistenti su detto appezzamento e con tutti i relativi diritti, ubicate nel territorio di Macugnaga in luogo detto "ad Testam". Il compratore si impegna a pagare, secondo la consuetudine di Macugnaga, due denari d'estimo e a corrispondere ogni anno in perpetuo agli eredi del fu Antonio Tommaso "de Stabiolis" due libbre di burro cotto o tre di burro fresco e venti soldi imperiali; si impegna inoltre a versare ogni anno in perpetuo al curato della chiesa di Santa Maria di Macugnaga due terzi di un'emina di segale come primizia. [Ester Bucchi De Giuli]
Vendita. Calasca, 1516 Ottobre 18
Domenico del fu Pietro "Zanoya" di Calasca vende a Domenico del fu Antonio "de Boyti" di Calasca sei denari dell'erba e dell'alpiario degli alpi Rosareccio e Pedriola, con relativi casera, caldera e diritti di accesso, al prezzo di sette lire e quattro soldi imperiali. [Prof. Tullio Bertamini]
Vendita. Calasca, 1517 Febbraio 18
Domenico del fu Pietro "Zanoya" di Calasca vende a Domenico del fu Antonio "Boyti" e a Giovanni del fu Pietro "Saddi", entrambi di Calasca, sei denari dell'erba e dell'alpiario relativi algli alpi Rosareccio e Pedriola, con annesse caldera e casera, computata in sei lire imperiali, al prezzo di sette lire e quattro soldi imperiali. [Prof. Tullio Bertamini]
Vendita. Calasca, 1521 Novembre 24
I fratelli Antonio e Giovanni del fu Bartolomeo di Pietro "Zanoreti" di Calasca vendono a Pietro del fu Giovanni "della Preta" di Calasca quattro denari d'erba e dell'alpiario, con casera e caldera, relativi agli alpi Rosareccio e Pedriola, siti nel territorio di Macugnaga, al prezzo di cinque lire imperiali. [Prof. Tullio Bertamini]