Documenti › Damüls
Affitto ereditario. Feldkirch, 1313 Maggio 29
Il conte Rudolf di Montfort Feldkirch, preposito del capitolo della cattedrale di Chur, e il conte Berchtold di Montfort Feldkirch, figlio di suo fratello, concedono ai vallesani Thomas e Iacob di Bondt <Formazza?>, Walthers "sun ze der Thannen", Hainrich "Vogel" di Bondt, Iacob di Nifesinen e Walthert suo figlio, l'Alpe Ugen <presso Damüls>, a titolo di affitto ereditario per il canone annuo di quattro lire di Costanza a san Martino, e l'obbligo di soccorso militare con scudo e lancia, a spese del signore ed all'interno del paese. [Prof. Enrico Rizzi]
Affitto ereditario. Feldkirch, 1326 Maggio 16
Il conte Ulrich di Montfort Feldkirch, con il consenso del fratello conte Rudolf, vescovo di Costanza, concede a Wilhelm "dem Erbern" e ad altri sette vallesani l'alpe Damüls, a titolo di affitto ereditario, per il canone annuo di cinque lire di Costanza da corrispondere a san Martino. [Prof. Enrico Rizzi]
Concessione. Feldkirch, 1382 Novembre 24
Il conte Rudolf di Montfort Feldkirch concede ai vicini" e parrocchiani di Damüls il diritto di provvedere alla nomina di un cappellano per la chiesa stessa, diritto appartenuto per antica consuetudine ai signori di Montfort. [Prof. Enrico Rizzi]
Lettera di libertà. Feldkirch, 1390 Dicembre 13
Reinhart di Wehingen, balivo austriaco, conferma ai Walliser e allammano di Damüls le loro libertà, in seguito alla morte del conte Rudolf VII. [Prof. Enrico Rizzi]
Transazione. luogo non identificato, 1393 Marzo 12
Transazione tra l'ammano Schaller di Damüls, i parrocchiani di Damüls e i Vallesani che abitano l'alpe Damüls, su consiglio di Fricker Toschen, landammano di Rankweil. [Prof. Enrico Rizzi]
Accordo. Konstanz, 1408 Aprile 4
Convenzione tra Rudolf di Werdenberg e Friedrich d'Austria, nella pace seguita alla guerra dell'Appenzell, sottoscritta dai Walser di Damüls, Sonnntag, Laterns, Dünserberg, Montafon, Silbertal e Galtür. [Prof. Enrico Rizzi]
Lettera di libertà. luogo non identificato, 1417 Aprile 13
Il conte Friedrich di Toggenburg conferma ai Walser di Damüls, di Laterns, del Dünserberg, ed agli altri Walser residenti nella signoria di Feldkirch, i loro diritti e le loro libertà. [Prof. Enrico Rizzi]
Affitto ereditario. luogo non identificato, 1418 Maggio 14
Ulrich di Ems concede a Hans Matli, Walser di Damüls, i due poderi Au und Obern Einvirst a Hohenems, a titolo di affitto ereditario, per il canone annuo di trenta scellini Pfennig di Costanza e dieci polli. [Prof. Enrico Rizzi]
Lettera di libertà. Innsbruck, 1436 Novembre 11
Il duca Friedrich d'Austria rende noto che i Walser di Damüls, appartenenti alla signoria di Feldkirch, temporaneamente sottoposti alla signoria del conte Friedrich di Toggenburg e restituiti dalla vedova Elisabeth al duca d'Austria, devono essere mantenuti nei loro diritti e nelle loro libertà. [Prof. Enrico Rizzi]
Sentenza. Feldkirch, 1447 Dicembre 4
Ulrich Plattner, Stadtamman di Feldkirch, pronuncia sentenza in una controversia tra gli abitanti del Bregenzerwald interno e Hainrich Griss, assistito da Claus Walser, per questioni di boschi. [Prof. Enrico Rizzi]
Consacrazione. luogo non identificato, 1460 Ottobre 18
Frate Johannes, vescovo crisopolitano, consacra nella chiesa parrocchiale di Damüls un altare in onore di San Teodulo e dei Santi Pietro e Paolo. [Prof. Enrico Rizzi]
Lettera di libertà. luogo non identificato, 1465 Giugno 27
Il duca Sigismund d'Austria conferma ai Walser di Damüls, dietro loro istanza, la lettera di libertà concessa da suo padre Friedrich. [Prof. Enrico Rizzi]
Affitto. luogo non identificato, 1465 Luglio 24
Thoman Studer di Damüls e Clara sua moglie vendono a Ulin Spanalt di Gamps il canone di affitto annuale di una lira del corso di Feldkirch relativo alla loro fattoria in der Hofstatt" a Damüls al prezzo di venti lire di Costanza della valuta di Feldkirch. [Prof. Enrico Rizzi]
Affitto. luogo non identificato, 1473 Giugno 10
Hans Berchtold di Sonntag e Agnesa, sua moglie, cedono a Hans Hop il giovane, borghese di Lindau, il canone d'affitto annuo a san Martino, relativo alla loro fattoria a Damüls. [Prof. Enrico Rizzi]
Donazione. luogo non identificato, 1474 Maggio 18
Jos Opsser di Damüls e Nesa, sua moglie, cedono a Hans Thoman di Garlüt e Lienhart Hertner il canone d'affitto annuo di un terzo delle fattorie "Boden", "Egken Gaden" e "Brand". [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1478 Novembre 4
Jos Egger e sua moglie Anna, con il consenso di Paul Martis Amman di Damüls, vendono a Johansen Schrappen parroco il canone annuo di due fiorini a San Martino relativo al loro podere, casa e orto siti a Damüls, in obren Gadenstatt, oltre a un pezzo di podere uff dem Portt con i relativi diritti dalpe. [Prof. Enrico Rizzi]
Affitto ereditario. luogo non identificato, 1478 Novembre 4
Jos Egger e sua moglie Anna, con il consenso di Paul Martis Amman auf Tamuls <Damüls>, vendono al parroco Johansen Schrappen il canone annuo di due fiorini a San Martino sul podere, casa e orto a Damüls, in "obren Gadenstatt", e un pezzo di podere "uff dem Portt" con i relativi diritti dalpe. [Prof. Enrico Rizzi]
Sentenza. luogo non identificato, 1482 Gennaio 9
Il duca Sigmund pronuncia sentenza in una controversia tra Hanns Tratzberger, fittavolo di terre <alpi e poderi di fondovalle> a Damüls, Ugen, Vaschin e Afferna, da una parte, e gli abitanti di Damüls dall'altra, sostenendo le ragioni di questi ultimi e autorizzandoli a procedere legalmente per il recupero delle spese. [Prof. Enrico Rizzi]
Affitto ereditario. luogo non identificato, 1488 Dicembre 19
Il vallesano Christen Rinndrer e sua moglie Magdalena vendono a Hans Frantzen, per il prezzo di venti lire di Costanza alla valuta di Feldkirch, l'affitto ereditario di una lira a san Martino, relativo al loro podere nel Kilksper <Damüls>, detto in den Stocken, oltre al diritto di pascolo per due mucche a Stavel. [Prof. Enrico Rizzi]
Consacrazione. luogo non identificato, 1495 Ottobre 18
Frate Baldassarre, vescovo di Troia, Vicario generale del vescovo Hainrich di Chur, consacra "in ecclesia parochialem sitam in monte Damüls laltare maggiore in onore della vergine Maria, di San Nicolao, San Luca, laltare di sinistra in onore di Santa Caterina, San Jodok, laltare di destra in onore dei Tre Re, San Teodulo, Santi Cosimo e Damiano, e concede alcune indulgenze. [Prof. Enrico Rizzi]