Documenti › Bludenz
Accordo. Bludenz, 1402 Novembre 30
Il conte Hartmann di Werdenberg Sargans, vescovo di Chur, e il conte Albrecht di Werdenberg il vecchio, signore di Bludenz, si accordano circa diritti di giurisdizione, dogana e ordinamenti amministrativi della loro signoria in Walgau e sull'Eschnerberg, con riguardo anche ai diritti dei Walser. [Prof. Enrico Rizzi]
Lettera di libertà. luogo non identificato, 1420 Maggio 3
Friedrich d'Austria conferma le libertà dei Walser della signoria di Bludenz e del Montafon. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1439 Ottobre 5
Hans Zimbermann di Dünserberg, residente a Montanaschg, e sua moglie Giuliana vendono a Rudolf Schmid di Röns e a sua moglie Gesa l'affitto ereditario consistente in undici formaggi e un quarto di strutto verso la chiesa di san Pietro di Bludenz, da versare ogni anno alla festa di san Gallo, relativo alla loro fattoria e podere a Montanaschg. [Prof. Enrico Rizzi]
Affitto ereditario. luogo non identificato, 1439 Dicembre 22
Hänsli Schwytzer e sua moglie Anna Latzarin, abitanti a Rungallyn nella parrocchia di Bludenz, con il consenso del Balivo Herdgan von Rutberg, vendono alla badessa del monastero di Valdun il canone di dieci scellini a San Martino di affitto ereditario del loro podere detto Brantyn a Rungallyn. [Prof. Enrico Rizzi]
Arbitrato. luogo non identificato, 1462 Luglio 19
Lucas Näscher, governatore di Bludenz, e Hans Bertsch di Nenzing, pronunciano un arbitrato nella controversia tra i consorti dellalpe Furmanyn e dellalpe Spuller, riguardo a diritti di caccia e confini tra Splullerasp e Goldenberg. [Prof. Enrico Rizzi]
Vendita. luogo non identificato, 1477 Novembre 17
Heinrich Spin, abitante sul St. Bartholomäberg, con i consenso di Herman Hennggis governatore di Bludenz, e sua moglie Anna, con il consenso di Lionhart Schgnechen, vendono alla chiesa del St. Bartholomäberg laffitto ereditario di una lira relativo al podere "zum Wurm". [Prof. Enrico Rizzi]
Affitto ereditario. luogo non identificato, 1479 Ottobre 14
Haitz Vinier, abitante sul St. Bartholomäberg e sua moglie vida, con il consenso di Cunrat Brügels, governatore di Bludenz, vendono un canone annuo di di due lire a San Martino, relativo al podere Basitt, tra i poderi di Peter Gylen, Ulrich Vinieren, Lenz Sturmen e Ursula Vinieren. [Prof. Enrico Rizzi]