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Giuramento di fedeltà feudale. Mesocco, 1273 Luglio 25
I fratelli Giacomo e Uberto del fu Pietro di Riale di Formazza, abitanti nel Rheinwald, giurano fedeltà e vassallatico a Alberto "de Sacho", Signore di Mesocco, il quale si impegna a tenerli sotto la sua protezione e a difenderli contro chiunque in in cambio di una libra di pepe di buona qualità da corrispondere ogni anno, in perpetuo, per la festa di San Bartolomeo, presso il castello di Mesocco. [Prof. Enrico Rizzi]
Vicinanza. Crimeo, 1315 Dicembre 2
Congregazione della Vicinanza di Mesocco con lintervento tra gli altri di Guarnerio del fu Tommaso di Riale <di Formazza> e di Honrigino di Ponte del fu Martino di Riale. [Prof. Enrico Rizzi]
Procura. Crimeo, 1319 Dicembre 30
Nel convocato della comunità di Mesocco, Simone de Sacco è citato pro se et nomine comuni set hominum et vicinancie de Reno de valle Reni e nominato arbitro per la soluzione di una controversia relativa ai pedaggi e allaccesso allalpe de Lomellina in val San Giacomo. [Prof. Enrico Rizzi]
Affitto ereditario. Mesocco, 1391 Giugno 25
Balzar del fu Gasparolo "de Balzaro" de Andersilia di Mesocco, anche a nome dei suoi fratelli, concede a Zano detto "Biancho" del fu Zanino detto "Magister" de Seuossia qui stat et habitat in territorio et strata de Seuossia territori de Misocho un podere con monte e quattro case coperte di piode nel territorio di Mesocco, strada di Suossa (San Bernardino), con ogni diritto e pertinenza, pascoli consortili e diritti di pascolo pubblico, « asquis et pasculis, viganalibus et comunantiis, acquedotti e diritti d'acqua, a titolo di affitto ereditario, per il canone annuo di diciotto lire di denari nuovi a san Martino. Il podere concesso dovrà sempre appartenere integralmente agli eredi del concessionario, fatti salvi patti speciali con suo fratello Petrus fq. Zanini Magisteri e i suoi eredi. [Prof. Enrico Rizzi]
Rinuncia. luogo non identificato, 1439
Zano e Antonio di Zan detto Vassero di Novena in Val di Reno rinuncia ai beni in Pregordella (Mesocco). [Prof. Enrico Rizzi]
Affitto ereditario. Mesocco, 1453 Dicembre 18
I conti Enrico e Zano di Sacco concedono ai fratelli Zanetto, Gaspare e Ianno del fu Gaudenzio del Vangalino di Crimeo di Mesocco, abitanti a Suossa, un podere e monte con quattro case a Suossa, in affitto ereditario, per il canone di diciotto lire a san Martino. [Prof. Enrico Rizzi]
Affitto ereditario. Mesocco, 1467 Marzo 16
Il conte Enrico de Sacco concede a Cristoforo e Gianetto figli di Oprando di Mesocco che abitano a San Bernardino tutte le case e terre a semina a Suossa, al Tetto della Cà, in Boneziano, al Tetto del ponte, e alla Portella, in affitto ereditario, per il canone annuo di trentotto lire a san Martino. [Prof. Enrico Rizzi]
Registro di taglie. luogo non identificato, 1470 - 1499
In un quadernetto di taglie di Mesocco, senza data, compaiono tra molti altri uomini, Iacomazo Smit di Suossa e Lo Snider di Suossa. [Prof. Enrico Rizzi]
Definizione di confini. luogo non identificato, 1476 Luglio 22
Martino del fu Iano di Nufenen, Giacomo del fu Paolo di Splügen, ministrale vallis Rheni abitante a Medels, e Giovanni "Brasti" di Nufenen, a nome della comunità e vicinanza Rheni Intus <Hinterrhein>, e Alberto "de Beffano" di Roveredo, Giacomo "Jacometti" e Zanetto "de Percazio" di Lostallo, a nome della comunità e vicinanza di Mesocco, determinano i confini tra i territori di Hinterrhein e di Mesocco e i rispettivi diritti di asqua et pasqua. [Prof. Enrico Rizzi]
Affitto ereditario. Mesocco, 1479 Marzo 8
Donato di Enrico di Mesocco rinuncia in favore del conte Enrico di Sacco all'affitto ereditario di ventiquattro lire annue dovutegli da Leonardo di San Bernardino sopra la metà dei prati e campi al Tetto della Cà, Boneziano, Tetto del ponte e Portella, a Suossa. [Prof. Enrico Rizzi]
Affitto. Mesocco, 1486 Maggio 30
Gabriele "Scanagatta", per conto di Gian Giacomo Trivulzio, concede in affitto ad Antonio di Alberto "Sexatio" di Mesocco, una terra prativa e tre case coperte di piode in territorio di Suossa in Isola, per il canone annuo di venticinque lire. [Prof. Enrico Rizzi]