Documenti › Loomatto (Gressoney)

Reconnaissance. luogo non identificato, 1336 Novembre 27

Giacomo, Pietro e Vanchon "Tomiguere" di Gressoney, i quali agiscono a nome proprio e di Antonio di Chansi, dichiarano di tenere in feudo per conto del nobile Francesco di Vallaise una terra in Lo ed una sita a Bioley. [Prof. Enrico Rizzi]

Informazioni
Originale. Aosta, Archivio Storico Regionale - Vallaise, 287/I/4, 7993
Supporto: Pergamena | Lingua: Latino

Pubblicazioni
E. RIZZI, Storia dei Walser dell'ovest. Vallese, Piemonte, Cantone Ticino, Valle d'Aosta, Savoia, Oberland Bernese, Anzola d'Ossola 2004, p. 182 (regesto).

Dichiarazione. luogo non identificato, 1336 Novembre 27

Giacomo, Pietro e Vanchon "de Tomiguere", anche a nome di Antonio "Chansi", riconoscono di tenere in feudo da Francesco, co-signore di Vallaise, una terra a Loomatto e una a Bioley. [Prof. Enrico Rizzi]

Informazioni
Originale. Aosta, Archivio Storico Regionale - Vallaise, 287/4
Supporto: Pergamena | Lingua: Latino

Pubblicazioni
E. RIZZI, Storia dei Walser dell'ovest. Vallese, Piemonte, Cantone Ticino, Valle d'Aosta, Savoia, Oberland Bernese, Anzola d'Ossola 2004, p. 172 (regesto).

Affitto ereditario. luogo non identificato, 1342 Marzo 2

Francesco, co-signore di Vallaise, concede a Giacomo, Antonio e Vanchon "Tominguere" i beni di Stavel lungo il riale di Lo, La Ceva, Le Gorge, In Riverso de Lo, Lo Bioley nonché il bosco all’alpe di Lo; concede a Giovanni, Pietro e Vullon del fu Antonio di Tschosil e agli eredi di Martino e di Iano del fu Antonio di Tschosil alcuni beni nell’alpe di Lo, In Rovins de Monceller, Lo Boden lungo il riale di Lo, Stavel, Lo Vadin in Monceller. [Prof. Enrico Rizzi]

Informazioni
Originale. Aosta, Archivio Storico Regionale - Vallaise, 287/9-9bis
Supporto: Pergamene (tre) | Lingua: Latino

Pubblicazioni
E. RIZZI, Storia dei Walser dell'ovest. Vallese, Piemonte, Cantone Ticino, Valle d'Aosta, Savoia, Oberland Bernese, Anzola d'Ossola 2004, p. 172 (regesto).

Donazione. luogo non identificato, 1381 Dicembre 10

Pietro "de Chamsyl" del fu Giovanni di Antonio "de Chamsyl" e Antonio, suo figlio, cedono a Caterina, sorella del detto Pietro, ed ai suoi figli Thono e Anchin, nipoti del detto Pietro, i due quinti dell’Alpe Lo, in particolare un prato detto Piano di Chardoney attraversato a metà dal riale di Lo. [Prof. Enrico Rizzi]

Informazioni
Originale. Aosta, Archivio Storico Regionale - Vallaise, 287/50
Supporto: Pergamena | Lingua: Latino

Pubblicazioni
E. RIZZI, Storia dei Walser dell'ovest. Vallese, Piemonte, Cantone Ticino, Valle d'Aosta, Savoia, Oberland Bernese, Anzola d'Ossola 2004, p. 173 (regesto).