Bibliografia

Aa. Vv. 1975
Poesia di Salecchio, contenuto in Eco Risveglio, 5, Domodossola, Gennaio 1975

Aa. Vv. 1974
Walservolch, Bündner Walser schreiben in ihrer Mundart, Chur, Walservereinigung Graubünden, pp. 308

Raccolta di narrazione popolari in dialetto vallesano.

Aa. Vv. 1979
Die Walser, Brig, Verlag "Wir Walser", pp. 62

Volume di raccolta di diversi saggi sulla storia dei Walser: il Vallese al tempo dell'emigrazione walser, i motivi dell'emigrazione walser, date e trattati nella storia dei walser, l'insediamento walser dal punto di vista storico. Segue una raccolta di statuti di Formazza effettuata dal parroco Mattli, successivamente saggi riguardanti l'emigrazione dei walser, la lingua, usanze e tradizioni, aspetti legati alla religiosità, il diritto e l'architettura walser.

Aa. Vv. 1995
Orizzonti di poesia : Mundarttexte aus Gressoney und Issime, Gressoney Saint-Jean, Centro Studi e Cultura Walser della Valle d'Aosta, pp. 299

Raccolta di poesie nell'idioma walser di Gressoney ed Issime.

Aa. Vv.
La Rivista, CAI Club Alpino Italiano,

Bimestrale ufficiale del C.A.I.

Aa. Vv.
di Walser zitung, Alagna, Centro culturale Walser Gmai,

Rivista di tradizioni, storia, cultura e curiosità della comunità walser di Alagna.

Aa. Vv.
Studi Germanici, Roma, Istituto di studi Germanici,

Organo dell'Istituto. L'arco tematico della rivista si apre a un orizzonte interdisciplinare dalla storia alla letteratura fino alla filosofia. Sospesa alla fine della guerra (1944) la rivista ha ripreso la sua attività nel 1963 in fascicoli quadrimestrali che contengono contributi prevalentemente in tedesco e in italiano.

Alby Irene 1989
As Kuntji…Peluntji. Filastrocca, contenuto in Augusta, , Issime, 1989

Anonimo 1880
Ein Gang durch das Schanfigg, contenuto in Neue Alpenpost, , Zürich, 1880

Una camminata per Schanfigg. Leggende e microtoponimi (nomi di luoghi riferiti a terreni e alla campagna). Usi e costumi, storia. Situazione ecclesiastica e religiosa; tipologie costruttive ad uso abitativo (per la casa privata) e situazione economica.

Bacher Anna Maria 2006
Wê im ä Tröim. Alte und neue Gedichte (vecchie e nuove poesie)., Chur, Walservereinigung Graubünden, pp. 312

Antologia di poesie in titsch formazzino tradotte in italiano e in tedesco

Bacher Anna Maria 1995
Esopo e La Fontaine tradotti in Töitschu di Issime e in Titsch di Formazza, contenuto in Augusta, , 1995

Bacher Anna Maria 1988
Z Kschpêl fam Tzit - Il gioco del tempo, Verbania, Gutenberg, pp. 71

Raccolta di poesia della poetessa formazzina Anna Maria Bacher.

Bacher Anna Maria 1991
Litteri un Schattä - Luci e ombre, Brig, Wir Walser, pp. 110

Raccolta di poesia della poetessa formazzina Anna Maria Bacher, testi originali in Pumattertitsch, in italiano e traduzione in lingua tedesca di Kurt Wanner.

Bacher Anna Maria 1994
Z Tzit fam Schnee., Chur, Bündner Monatsblatt : Walservereinigung Graubünden, pp. 95

Raccolta di poesia in dialetto walser della Formazza.

Bacher Anna Maria 1996
Z Kschpêl fam Tzit - Il gioco del tempo - Das Spiel der Zeit, Splügen,

Raccolta di poesia in titsch della Formazza.

note: 2. ed.

Bacher Anna Maria 2003
Wenächt - Natale, contenuto in Le Rive, 6, Gravellona Toce, Novembre-Dicembre 2003

Contiene una poesia di Anna Maria Bacher

Bacher Anna Maria 2001
Gägäsätz. Contrasti. Gegensätze., Brig, Wir Walser, pp. 61

Quarto volume di poesie di Anna Maria Bacher. Il volume comprende 36 poesie scritte dal 1994 al 1999 in Titsch e in italiano. Inoltre 16 disegni dell'artista Uli Wirz di Briga

Bächtold Elisabeth 1957
Claus Töni, der letzte freie Walser im Calfeisental, Bad Ragaz, Chur,

Racconto su Claus Thöni, l’ultimo walser libero della valle di Calfeisen.

note: seconda edizione

Balmer Emil 1925
Deutsche Sprachinseln in Oberitalien, contenuto in Neue Zürcher Zeitung, 1669-1697, Zürich,

Le isole linguistiche dell'Italia settentrionale. Descrizione di viaggio con particolare osservazione della situazione dialettale. Campioni linguistici.

Balzer Rudolf 1970
Stürvis 1333 - 1613, contenuto in Jahresbericht der Walservereinigung Graubünden, , Chur, 1970

Storia. I documenti più antichi che attestano la presenza dei Walser dal 24 giugno 1274. Colonizzazione, insediamento, situazione ecclesiastica e religiosa. Estratti da leggende e letteratura.

Bandli Hans 1965
Goligi Chollä - Erzählung in Safier Mundart, contenuto in Wir Walser / Halbjahresschrift für Walsertum, 1, Visp, Maggio 1965

Baragiola Aristide 1912
Una leggenda di Formazza, contenuto in Lares, 1, Roma, 1912

Bätschi Josias 1937
Der Davoser im Lichte seiner Sprichwörter und Redensarten, Davos,

Raccolta di proverbi e di modi di dire nel dialetto di Davos con commenti specifici di carattere linguistico-psicologico. Aree tematiche prese in considerazione: origine dei bambini, ereditarietà, pubertà, amore, matrimonio, famiglia e parentela (con una breve panoramica sui rapporti famigliari), società, lavoro e mestieri, cibo e bevande, abbigliamento, caratterisitiche personali, studiosi e arrivisti, fortuna e sfortuna, religiosità, morte, bestiame, tempo, umorismo.

Biffiger Karl 1963
Das verlorene Tal, contenuto in Wir Walser / Halbjahresschrift für Walsertum, 1, Visp, Maggio 1963

Il mito della valle perduta, vale a dire: «di una valle scomparsa, inesplorata, a molti sconosciuta, che offre rifugio ad animali e a persone perseguitate» (p.15), particolarmente diffuso presso i Walser.

Blocher Eduard 1904
Der gegenwärtige Stand des Deutschtums im Wallis, contenuto in Deutsche Erde, , Berlin, 1904

Lo stato attuale del patrimonio tedesco linguistico e culturale nel Vallese.

Braune Wilhelm 1932
Beiträge zur Geschichte der deutschen Sprache und Literatur, Halle,

Bucher Engelbert 1964
Das Heimatmuseum der Walser am Triesenberg, contenuto in Wir Walser / Halbjahresschrift für Walsertum, 2, Visp, 1964

Fondazione e nascita del Museo. Indice della letteratura walser disponibile.

Bucher Engelbert 1964
Die Walserliteratur im Heimatmuseum Triesenberg, contenuto in Wir Walser / Halbjahresschrift für Walsertum, 2, Visp, Novembre 1964

Storia del Museo Walser di Triesenberg, che testimonia la vita semplice e povera condotta dai Walser. Esposizione di oggetti di cultura materiale, raccolti dal Comune, riguardano la casa, l'allevamento del bestiame, le attività agricole, artigianato. Al Museo appartiene anche una collezione di opere dedicate alla letteratura walser conservata presso la nuova Parrocchia. Bibliografia.

Buchli Arnold 1966
Mythologische Landeskunde von Graubünden. Ein Bergvolk erzählt, Aarau,

Contiene diverse leggende che derivano da località walser.

note: 2 v. dedicato alla zona del Reno da Badus sino a Calanda (1966).

Bühler Christian 1977
Aus der Geschichte der freien Walser, für die Jugend erzählt, Chur, Walservereinigung Graubünden, pp. 31

Il volume descrive in forma narrativa la storia dei Walser.